Negli ultimi anni la serie di schede video con Architettura Ampere è sulla bocca di tutti, infatti le schede RTX 3060-3070-3080 e 3090 sono state introvabili per molto tempo e poi sono state vendute a prezzi assurdi vediamo insieme la RTX 3080 e la 3080 Ti
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Caratteristiche principali della GeForce RTX 3080
Si tratta di una scheda grafica dal design molto lineare ed elegante.
Rispetto ai prodotti precedenti si notano numerosi cambiamenti, primo fra tutti il passaggio dall’archittettura Touring a quella Ampere, che ha introdotto il ray tracing e i tensor core di terza generazione di Nvidia.
E’ stata inotre migliorata la performance per watt ed è stato rivoluzionato l’intero processo dei calcoli sugli streaming multiprocessor di ampere, con la previsione di due cicli di calcolo dotati di core per ogni partizione, così da poter ottenere una maggiore fluidità rispetto al sistema touring.
Altra caratteristica fondamentale di questo prodotto è l’efficenza di datapath che risulta essersi raddoppiata rispetto al passato, insieme anche al bandwith della memoria cache L1 inserita su ogni core (parliamo nello specifico di 8704 Ti rispetto ai poco più di 4000 della versione precedente).
Cotinuando sulle novità apportate dalla GeForce 3080, è sicuramente da considerare anche il miglioramento del processo del machine learning da parte dei tensor core, con un conseguente aumento dell’efficenza dei core.
Un argomento poi che ha destato molto interesse è stato quello della scelta di un sistema di input-output del tutto diverso, che ha consentito di accelerare lo streaming dei videogames.
Per quanto riguarda i consumi di questa scheda, parliamo di 320 watt, che si traducono in un aumento di consumi di circa il 30% rispetto alla 2080, più he ragionevole ser però riparametrato in base all’incremento delle prestazioni.
Passando a parlare del dissipatore della RX 3080, trattasi di un prodotto molto silenzioso, non paragonabile a quelli delle altre 80.
Parlando di prezzi, nonostante un aumento prestazionale compreso tra il 50% e l’80% rispetto all 2080, la RTX 3080 ha lo stesso prezzo di lancio.
Siamo perciò di fronte ad un evidente migliormento del rapporto qualità-prezzo se operiamo un confronto tra la nuova RTX 3080 con la precedente top di gamma RTX 2080 Ti. Quest’ultima infatti aveva un prezzo iniziale di 1.279 Euro, circa due volte quello della RTX 3080 che, anche nella Founders Edition (non Ti), possiede un boost del 20-30% in più e costa €719.
Quanti sono gli Nvidia Cuda Core nelle 3080
I CUDA cores è un nome dato dalla casa madre Nvidia per indicare le unità di calcolo della CPU, CUDA sta per Compute Unified Device Architecture
la RTX 3080 Ti ha CUDA core 10240 contro gli 8960 della RTX 3080 12 GB
L’aumento delle prestazioni della 3080 è dovuto in buona parte anche alnumero di CUDA Cores presenti in questa scheda grafica. Si tratta, infatti, di 8704 e 8960 CUDA Cores rispettivamente nelle versioni da 10 e da 12 GB, che si traducono in un buon 20% di prestazioni in più nel mining.
GeForce 3080 Ti vs RTX 3080
Nonostante le somiglianze con la 3080, la 3080 Ti permette delle performance nettamente più elevate.
Anche in questo caso la GPU possiede l’architettura Ampere di Nvidia ma a fare la differenza sono i CUDA Core, che passano da 8704 (o 8960 nel caso della 3080 12 GB) a 10240 e che, insieme ai tensor core in più rendono la grafica molto migliore.
Anche la potenza in questo caso non è più di 320 watt ma di 350, il che si traduce però anche in un consumo maggiore.
A livello di prestazioni si può dire che questo prodotto si avvicina molto alla superiore 3090 pur costando quasi il 30% in meno. Il prezzo, tuttavia, paragonato a quello della 3080 è comunque molto più alto.
Il prezzo suggerito da NVIDIA infatti per questo prodotto è di 1.199 euro (MSRP), ben più elevato di quanto ci si sarebbe aspettati, considerando che avrebbe dovuto competere sul mercato con il prezzo della Radeon RX 6900 XT, considerata una top gamma della AMD.
Parlando dei tratti distintivi di questa scheda grafica, la sua novità assoluta è la nuova versione del Lite Hash Rate, un limitatore dell’Hash Rate che disincentiva l’acquisto da parte dei miner nello specifico rendendo più difficile l’estrazione di criptovalute senza ridurre le prestazioni di gioco.
Per aggiore chiarezza ecco una spiegazione sintetica: le criptovalute come Bitcoin, Ethereum e Dogecoin sono prodotte dal cosiddetto mining, ossia ciò che i computer fanno cercando di guadagnare monete digitali tramite la risoluzione di problemi di matematica in tempi brevissimi. Chi verifica per primo la transazione avrà una nuova moneta coniata.
Tornando alle specifiche tecniche della 3080 Ti, abbiamo una VRAM GDDR6X di 12 GB anzichè di 10 e un bus di 384 anzichè di 320, che consentono di avere una larghezza di banda maggiore e quindi una migliore performance nel gioco in 4K.
La tecnologia del DLSS (Deep Learning Super Sampling) utilizza i tensor core per portare poter sfruttare al massimo le impostazioni grafiche pur potendo continuare a godere di un frame elevato.
In gaming le prestazioni di questa scheda grafica sono davvero molto simili a quelle della 3090 pur con una VRAM della metà.
Importante sottolineare, tuttavia, che, nei test effettuati per un confronto con la 3080, si è visto che entrambe le schede hanno riprodotto giochi in 4K con frame elevato e senza attivare DLSS.
Nello specifico, con impostazione Ultra/Max, nella maggior parte dei casi, l’RTX 3080 Ti è soltanto di poco avanti rispetto al RTX 3080 (circa 10 fps).
Attivando invece il DLSS adirittura la 3080 è risultata essere di poco migliore.